I sogni di Vincent
Sentii le braccia del cielo
avvolgermi l' anima;
e i granai, i tratturi,
i contadini intenti e chini
nel lavoro quotidiano,
i tetti divelti
delle case,
mi apparivano rarefatti,
quasi trasformati
da una Luce
abbagliante, mistica
e scomposta
che guidava la mia mano
a dipingere i sogni.
E come se le cose del mondo
possedessero
un corpo e un' anima
che percepivo
in un linguaggio forte e primordiale.
E sentivo i colori
pulsare nelle vene
perché tutte le cose
urlavano Bellezza.
Rosita Matera
(dedicata a Vincent Van Gogh)
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